le mie foto sono piatte, piane, appiattite, bidimensionali. sono mosse, sfuocate, stralunate, come colpite da un battito e portate via con me. sono foto di riflesso, immediate, intraviste, a volte davvero riflesse. sono scattate attraversando situazioni e superfici, altre sono solamente scritte, altre ancora mancate. e poi ci sono i pali, e la gente che lavora o semplicemente sta lì, e io. assolutamente a colori. per ora.

domenica 14 agosto 2011


si parte, in treno destinazione venezia, 54° esposizione internazionale d'arte, tre giorni fra calli, padiglioni, discussioni, cicheti e scatti.
monica legge riviste e recensioni, al ritorno ne scriverà una anche lei.
io sistemo foto. per iniziare le cinque fatte in stazione in attesa del binario.
una, la migliore per me, eccola qua.

Nessun commento: