le mie foto sono piatte, piane, appiattite, bidimensionali. sono mosse, sfuocate, stralunate, come colpite da un battito e portate via con me. sono foto di riflesso, immediate, intraviste, a volte davvero riflesse. sono scattate attraversando situazioni e superfici, altre sono solamente scritte, altre ancora mancate. e poi ci sono i pali, e la gente che lavora o semplicemente sta lì, e io. assolutamente a colori. per ora.

giovedì 21 luglio 2011




art basel una delle più grandi fiere mercato dedicate all'arte contemporanea.

ci andiamo per la prima volta, c'è una ricorrenza da festeggiare, la festeggiamo lì.

il primo giorno niente foto, non si può, le macchine fotografiche van lasciate al guardaroba, dentro in tanti però scattano. il secondo giorno foto poche, non si può, ma la g11 riesce ad entrare, anche se se siamo in svizzera, anche se scatterà timidamente. perlopiù in art unlimited, perlopiù durante la pausa panino.

non so se ci torneremo, un po' troppo mercato, un po' troppo artisti affermati, ma se accadrà cercherò, prima, di recuperare un accredito stampa, troppe son le persone interessanti che passan più o meno pensierose di là.