le mie foto sono piatte, piane, appiattite, bidimensionali. sono mosse, sfuocate, stralunate, come colpite da un battito e portate via con me. sono foto di riflesso, immediate, intraviste, a volte davvero riflesse. sono scattate attraversando situazioni e superfici, altre sono solamente scritte, altre ancora mancate. e poi ci sono i pali, e la gente che lavora o semplicemente sta lì, e io. assolutamente a colori. per ora.

giovedì 2 febbraio 2012

napoli, dicembre 1998 by photocorti
napoli, dicembre 1998, a photo by photocorti on Flickr.

1 commento:

Giacomo Donati ha detto...

Concordo pienamente con quanto asserisce Resmini, mai buttare le foto... Anzi, spesso è una buona abitudine dopo che il tempo ha fatto il suo corso, rivedere quanto abbiamo fatto nei mesi o meglio negli anni passati, scartabellando nei nostri archivi insediati in sempre più capienti dischi rigidi per riscoprire e confermare che è proprio vero, il nostro istinto alla fine era proprio più avanti di noi :)

Ciao Paola !